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Electric bass didactics by Gaetano Ferrara

Tipologie e modelli di bassi elettrici
SCHEMA RIASSUNTIVO

LEO FENDER, CON LA SUA OPERA, È COLUI CHE PIÙ DI OGNI ALTRO HA INFLUENZATO LO SVILUPPO DEL BASSO ELETTRICO.
DOPO LA CREAZIONE DEL BASSO ELETTRICO CON IL PRECISION DEL 1951, I SUOI MODELLI FONDAMENTALI, IMITATI E REPLICATI IN INFINITE VERSIONI, SONO: IL FENDER PRECISION DEL 1957 E IL FENDER JAZZ DEL 1960.

DOPO AVER VENDUTO LA SUA AZIENDA NEL 1965, LEO FENDER CREA NEL 1976 UN ALTRO MODELLO DESTINATO A UN GRANDE IMPATTO NELLA STORIA DEL BASSO: IL MUSIC MAN STINGRAY, CARATTERIZZATO DA UN POTENTE PICKUP HUMBUCKER CON CIRCUITAZIONE ATTIVA.
NEL 1980 FONDA LA G&L CONFERMANDO, ANCHE SE CON MINORE FORTUNA, LA QUALITÀ E L’IMPORTANZA DEI SUOI STRUMENTI.

MODELLI Solid body NON FENDER CHE HANNO AVUTO UNA CERTA INFLUENZA A CAVALLO TRA I ‘60 E I ‘70: RICKENBACKER 4001, GIBSON EB-3, GIBSON THUNDERBIRD IV.

NEGLI ANNI SETTANTA E OTTANTA ALCUNI LIUTAI E AZIENDE AMERICANE SPERIMENTANO NUOVE SOLUZIONI A LIVELLO DI MATERIALI, FORME, NUMERO DI CORDE ED ELETTRONICA ARRIVANDO A CREARE DEGLI STRUMENTI DI GRANDE QUALITÀ E ALTO PREZZO, I LORO NOMI SONO: ALEMBIC, Carl Thompson, STUART SPECTOR, KEN SMITH, VINNIE FODERA, MICHAEL TOBIAS, MICHAEL PEDULLA, WAL (INGHILTERRA).

QUESTI LIUTAI SONO ANCHE I PROTAGONISTI DELLA PRODUZIONE DI BASSI A 5 E 6 CORDE, AVVIATA NEGLI ANNI SETTANTA GRAZIE ALL’INTUIZIONI DI ANTHONY JACKSON PER IL 6 CORDE (CON Thompson, SMITH E FODERA) E JIMMY JOHNSON PER IL 5 CORDE (CON ALEMBIC). LA DIFFUSIONE COMMERCIALE DI QUESTA TIPOLOGIA DI STRUMENTI PRENDERÀ PIEDE DALLA SECONDA METÀ DEGLI ANNI OTTANTA.

NELLA SPERIMENTAZIONE DI NUOVI MATERIALI UN POSTO DI RILIEVO SPETTA A GEOFF GOULD, INGEGNERE AEROSPAZIALE, CHE NELLA SECONDA METÀ DEGLI ANNI SETTANTA COMINCIA A COSTRUIRE MANICI IN GRAFITE.

NEL 1979 NED STEINBERGER PRESENTA UN MODELLO RIVOLUZIONARIO DI BASSO NEL MATERIALE (INTERAMENTE IN GRAFITE) E NELLA FORMA (CORPO SQUADRATO, MANICO SENZA PALETTA, MECCANICHE AL PONTE).

TRA LE CARATTERISTICHE CHE DIFFERENZIANO I VARI MODELLI DI BASSO BISOGNA TENERE CONTO DELLA MODALITÀ DI CONGIUNZIONE TRA IL CORPO E IL MANICO. TALI MODALITÀ SONO TRE:
MANICO AVVITATO (BOLT-ON)
MANICO PASSANTE (NECK-THROUGH BODY)
MANICO INCOLLATO E INCASTRATO (SET-IN).

A PARTIRE DAL GIAPPONE LA LIUTERIA ASIATICA, CAPITANATA DA MARCHI QUALI YAMAHA, IBANEZ, ARIA, CORT, HA AVUTO DAGLI ANNI OTTANTA UN FORTE IMPATTO NEL MERCATO CON PRODOTTI DI DISCRETA QUALITÀ A PREZZI ECONOMICI. LE DITTE AMERICANE AFFIDANO SEMPRE PIÙ LA PRODUZIONE DELLE LORO SERIE ECONOMICHE A PAESI QUALI COREA, INDONESIA E CINA.

I GRANDI BASSISTI HANNO DA SEMPRE INFLUENZATO LA LIUTERIA FIRMANDO MODELLI INNOVATIVI IN COLLABORAZIONE CON LE CASE PRODUTTRICI. ALCUNI TRA I MODELLI PIÙ INTERESSANTI SONO STATI PROMOSSI DA MARK KING, MARCUS MILLER, BILLY SHEEHAN, STU HAMM.

ALTRE TIPOLOGIE DI BASSI ELETTRICI SONO QUELLE DEI BASSI SEMIACUSTICI (CON UNA CERTA CASSA DI RISONANZA E PICKUP A BOBINA MAGNETICA) E DEI BASSI ELETTROACUSTICI (CON UNA GRANDE CASSA DI RISONANZA E PICKUP PIEZOELETTRICI).

DALLA SECONDA METÀ DEGLI ANNI SETTANTA, PRINCIPALMENTE PER MERITO DELL’OPERA DEL GRANDE JACO PASTORIUS, SI DIFFONDE L’USO DEL BASSO SENZA TASTI (FRETLESS).
LE SONORITÀ DI QUESTO STRUMENTO SI AVVICINANO, IN MANIERA MODERNA, A QUELLE DEL CONTRABBASSO.

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